boccacio

« L’introduzione Boccaccio descrive la peste che viene a Firenze nel 1348.

Per lui, la peste degrada moralmente la città.

Boccaccio fa una descrizione atroce con molti dettagli per esempio il fatto che «l’odore dei morti fa capire ai vicini che qualcuno è morto».

Boccaccio condanna il fatto che quelli che si occupano dei malati lo fanno solo per i soldi.

Boccaccio denuncia l’egoismo delle gente che preferisce lasciare la sua famiglia per no toccata dalla peste.

Per l’autore, la peste cambia i costumi. Le novelle 1) Quarta giornata, novella quinta Sotto il reggimento di Filostrato si ragiona di una storia d’amore che finisce male.

La storia è quella di Lisabetta da Messina che si innamora di Lorenzo, un bel ragazzo.

Però quest’amore non conviene ai suoi fratelli e decidono di ucciderlo senza dirlo a Lisabetta.

Una notte, la sorella fa un sogno dove vede dove il suo amante è sotterrato, va a ritrovarlo e torna con la sua testa che mette in un vaso.

Poi diviene un basilico e quando i fratelli capiscono l’azione di Lisabetta, partono a Napoli.

Lisabetta muore di dolore senza Lorenzo.

2) Quinta giornata, novella ottava Sotto il reggimento di Fiammenta si ragiona di una storia d’amore con numerosi ostacoli ma che finisce bene.

È quella di Nastagio degli onesti. 3) Sesta giornata, novella quarta La novella che mi è piaciuta di piu è quella di Chichibio, la sesta giornata novella quarta.

Al contrario degli altri questa novella è divertente e più semplice da capire.

La situazione è umoristica perché il cuoco vuole dimostrare al suo maestro che una gru può avere solo una gamba !! Film Tavieni Si mi è piaciuto il film dei fratelli Taviani, ho trovato che i registi rendevano bene conto della situazione di Firenze nel 1348 con i corpi morti.

Gli attori erano bravi.

Quello che ho preferito è quando siamo al cuore del disastro dell’epidemia della paste.

La scena del padre con i suoi bambini morti è commuovente .. »