Milton

« JOHN MILTON Insieme a Chaucer è il più importante autore, è un poeta isolato ma che paradossalmente subisce più di tutti gli avvenimenti storici che lo circondano: i conflitti religiosi e politici di metà ‘600 PARENTESI STORICA. I re dopo Elisabetta I: Giacomo I e dopo di lui Carlo I sono monarchi di tipo assolutista, molto rigidi, che faticano a confrontarsi con il Parlamento che diventava sempre più rilevante. Essi non compresero i cambiamenti sociali che stavano avvenendo: l’ascesa della classe media, della borghesia, caratterizzata da 2 elementi: - moralismo puritano - individualismo economico La loro monarchia per continuare doveva essere rivista ma non lo fecero.

L’incapacità di trattare di Carlo I con il Parlamento, dalla sua politica economica scellerata e il distacco dei sudditi contribuiscono allo scoppio di una guerra civile che divide l'Inghilterra in SOSTENITORI del RE vs PARLAMENTARISTI. La guerra civile porterà alla condanna a morte del re nel 1649 e la creazione di un governo per la prima volta non monarchico, ma republicano. Milton si schiera con i parlamentaristi, ricoprendo importanti ruoli nel governo republicano che durerà 17 anni. 2.12 In realtà si tratta di guerre civili in quanto ci sono diversi scontri, varie fasi: 1.

42 - 45 → A Carlo I era stata offerta la possibilità di restare sul trono seppur modificando la sua monarchia assoluta ma non scende a compromesso.

Anzi si fa nuove alleanze in tutta Europa. 2.

Inizia una fase più violenta, che si conclude con la morte del re.

Viene instaurato il Commonwealth of England, governo republicano che verrà guidato da Oliver Cromwell (dal 53 al 58) che prende il titolo di Lord Protector, anche se avrà un potere tale da diventare di nuovo una sorta di sovrano assoluto.

Infatti alla sua morte gli succede suo figlio, anche se dura pochi mesi fino alla restaurazione della monarchia con Carlo II come re. Che ruolo hanno i poeti? La maggior parte sono dalla parte del re (prevedibile perché la corte è il centro delle arti, quasi tutti gli artisti erano impiegati presso la corte con funzioni, o comunque finanziati da nobili/aristocratici) Anche se sono combattuti: da un lato portano fedeltà al re seguendo il loro interesse personale, ma dall’altra parte alcuni poeti sentivano che da un punto di vista morale o politico era più giusto non stare dalla parte del re ed infatti molti poeti decidono di non schierarsi apertamente. Il parlamento era principalmente appoggiato dalla classe media quindi i borgesi di Londra e di altre città mentre chiesa, clero e nobiltà appoggiavano il re. Questo periodo, come tutti i periodi di crisi è un periodo di fervore dal punto di vista politico, vengono pubblicate moltissime opere. Milton in questo contesto storico-sociale, milton era convinto del proprio genio ed era convinto di volerlo mettere al del paese, è uno dei pochi che si schiera apertamente e sposa l’idea della nuova inghilterra schierandosi dalla parte del parlamento, ciò determina la sua carriera letteraria nel bene e nel male. Biografia: nasce a Londra in una famiglia benestante (non nobile), il padre era un notaio, ma un artista per hobby, quindi stimola il figlio nei suoi interessi letterari, lo affida ad un precettore privato.

Riceve un'istruzione di stampo umanistico e cristiano.

Frequenta Cambridge. Inizialmente si dedica ad opere religiose, imita lo stile di Ovidio, il suo problema era quello conciliare i due aspetti della sua formazione: quello religioso e quello di ispirazione classica, all’inizio li tiene separati ma poi troverà il suo punto di sintesi. Inizialmente scrive in latino, ma sa che prima poi scriverà in inglese, la sua prima opera di successo è On the morning of Christ’s nativity è un'ode alla nascita di Cristo, con concetti sofisticati, forse doveva essere la prima di una serie di odi ma poi resta l’unica.

Anche una poesia religiosa lascia intravedere la sua tendenza all’epica: cristo che nasce ha le caratteristiche di un eroe classico, mitologico senza considerare il lato della sofferenza e dell’umiltà.

(caratteristica che si troverà nei suoi poemi maggiori) Mentre è a Cambridge scrive: L’allegro e Il penseroso: due poemetti collegati L’allegro: ha immagini pastorali con riferimenti mitologici, descrive la giornata, ritmo sostenuto e allegro, forse ispirato al midsummer night's dream di S. Il penseroso: è l’altra faccia della medaglia, atmosfera contemplativa e cupa, ha immagini oscure e un ritmo lento e solenne. Sono esercizi di stile per mettere alla prova le sue capacità Dopo aver concluso gli studi si ritira in campagna dove comincia un percorso di studi personali dei classici, della storia, delle sacre scritture; scrive pochissimo in questo periodo ma scrive: - Comus (un mask: intrattenimento specifico per la corte che prevede poesia, musica e danza, con il coinvolgimento degli spettatori) in un periodo in cui la condotta del re carlo stava precipitando, è un’allegoria delle virtù della moderazione, è una critica indiretta al sovrano che era tutt’altro che moderato Racconta la storia di una fanciulla, personificazione della castità, che si perde in una foresta, qui arriva Comus che cerca di sedurla, viene pubblicato anonimo: Milton stesso non gli dava tanta importanza e riteneva di averla scritta senza la dovuta preparazione anche se era scritta con padronanza e completo controllo - Lycidas: è un’elegia pastorale, poesia in morte di qualcuno.

è dedicata ad un ex compagno di studi morto molto giovane in un naufragio.

Il tema è quello dello spreco di un giovane talento pronto a metterlo a disposizione, mentre gente totalmente priva di talento giunge a ricoprire cariche importanti.

è un’opera contro l’anglicanesimo, con cui Milton entra per la prima volta nel dibattito pubblico, prende una netta posizione politica. Alla fine del lungo ritiro per studiare comincia a viaggiare in Europa (soprattutto Italia) e conosce diversi letterati e personaggi importanti.

Quando stava per partire per la Grecia comincia a precipitare la situazione in inghilterra quindi torna a.... »